Programmazione educativo/didattica 2019/21:
“IL MIO AMICO AMBIENTE”
La programmazione nasce con la motivazione di guidare il bambino alla scoperta dell’ambiente che lo circonda nella prospettiva di “porre le fondamenta di un abito democratico, eticamente orientato, aperto al futuro e rispettoso del rapporto uomo-natura” (da Indicazioni per il Curricolo).
Fin dalla scuola dell’Infanzia infatti l’educazione ambientale è riconosciuta attività essenziale poiché mira alla formazione di coloro che saranno i futuri cittadini consapevoli del valore dell’ambiente e della necessità della sua salvaguardia.
Attraverso l’esplorazione della realtà che lo circonda (casa, scuola, territorio) il bambino acquisisce conoscenze sempre più ampie. L’interazione ed i rapporti quotidiani con i compagni e gli adulti gli permettono di intuire la necessità di seguire norme di comportamento comuni per “star bene” nell’ambiente in cui si vive.
L’intervento educativo della scuola promuovendo “una pedagogia attiva” di mediazione che valorizza “l’esperienza, l’esplorazione, il rapporto con i coetanei, con la natura, gli oggetti, l’arte, il territorio” (da Indicazioni per il Curricolo) risulta fondamentale affinché il bambino possa integrare i diversi aspetti della realtà e riflettere sui comportamenti corretti per la tutela dell’ambiente e delle sue risorse.
In una fase storica in cui le condizioni umane ed ecologiche, sia locali che globali, richiamano tutti ad un forte senso di responsabilità e sobrietà, la scuola riveste un ruolo primario nell’educare alle “buone pratiche” per uno “sviluppo sostenibile”.
Diventa sempre più importante ri-educare, adulti e bambini insieme, ad una logica che abbia a cuore la natura e le sue risorse per evitare danni all’ecosistema, ma anche sprechi, consumi eccessivi ed immotivati che già nelle piccole azioni di ogni giorno possono essere evitati. L’educazione ambientale si pone allora come tema portante e trasversale
L’educazione ambientale si pone allora come tema portante e trasversale dei 5 campi d’esperienza toccando tutti gli ambiti dell’agire e della conoscenza che il bambino gradualmente sviluppa.
Verranno coinvolte in questo lavoro anche le famiglie che saranno stimolate ad assumere il loro primario ruolo educativo a fianco della scuola in un percorso di arricchimento reciproco per la crescita dei bimbi. La scuola, inoltre, rimane aperta alle collaborazioni con gli enti territoriali per la partecipazione a progetti e iniziative che contribuiscono alla crescita e alla formazione dei “piccoli cittadini”.